“Diario di una cassiera”: il blog cult diventa un film

PARIGI – ''Non siamo dei robot'': quando nel 2008 Anna Sam, la cassiera bretone laureata in letteratura, aveva denunciato i disagi quotidiani e gli aspetti disumani del suo lavoro, la sua storia era diventata un caso in Francia ed il suo blog un bestseller tradotto in tutto il mondo (in Italia era uscito un anno dopo, edito da Corbaccio).

Oggi 'Le tribolazioni di una cassiera' diventa anche un film, opera prima di Pierre Rambaldi, produttore passato dietro la cinepresa, da mercoledi' nelle sale francesi.

Prima per pagarsi gli studi, poi per necessita', Anna (che nel film si chiama Solweig ed e' interpretata da Deborah Francois) ha trascorso otto anni della sua vita dietro la cassa di un supermercato di Rennes, in Bretagna, tra i bip dei codici a barre, i gesti automatici e i volti scuri del superiore e dei clienti che raramente le rivolgevano anche un semplice sorriso.

''In media al giorno si dicono 250 Buongiorno, 500 Grazie e 200 Ha la Fidelity Card?'', sostiene Anna. Un episodio della sua storia e' diventato cult: una mamma che mentre e' in cassa dice al figlio ''guarda amore che se non studi bene, farai la fine della signorina''. La signorina in questione e' Anna, appunto, laureata in letteratura.

Con quella denuncia lucida ed autoironica della vita nella grande distribuzione, Anna e' diventata l'eroina e la portavoce involontaria di una categoria di lavoratrici precarie che, per la prima volta, nel 2008, grazie proprio al blog e al libro della Sam, con piu' di 100 mila copie vendute, erano scese nelle piazze per protestare.

Era stato il primo grande sciopero del settore in Francia, seguito dall'80% dei dipendenti, e per un giorno fare la spesa era diventato complicato per i francesi.

Il film, tra pellicola sociale e storia di Natale, con tanta neve e sentimento, e' stato presentato in anteprima proprio a Rennes, la citta' di Anna, davanti ad un pubblico di decine di ex colleghe che le chiedevano autografi. ''Se la prima del film si e' tenuta qui a Rennes – ha detto la Sam, ospite d'onore della serata – e' per tutte loro, le cassiere con le quali ho lavorato per tanti anni. Quando ho cominciato a scrivere il mio blog, pensavo di toccare poche persone''.

Ed invece il suo e' diventato un caso umano ed editoriale. A 32 anni, capelli corti, occhiali, Anna, ormai ex cassiera, ora scrive novelle e tiene una rubrica culturale settimanale alla radio. Nel film che parla di lei fa anche una breve apparizione, ma diventare attrice, assicura, non e' nel suo futuro.

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