Venezia, fan in delirio per Madonna

VENEZIA, 1 SET – Gran folla di fan e curiosi ha aspettato fino a sera inoltrata davanti al Palazzo del cinema (meno comunque di quello che ci si poteva aspettare) l’arrivo di Madonna che stasera ha presentato fuori concorso W.E., suo secondo film da regista, dedicato alla storia d’amore assoluto tra Wally Simpson e Edoardo VIII che rinunciò al trono d’Inghilterra.

Erano circa cinquecento persone in attesa nonostante il ritardo dovuto allo slittamento del film di Roman Polanski Carnage nella Sala Grande. Dopo un lungo rituale da parte dei cinque bodyguard che aspettavano la sua auto per farla scendere in tutta sicurezza, Madonna si è mostrata al pubblico in abito grigio perla con farfalle rosse, un look orientale da Shangai fine anni ’30 e occhiali a specchio rossi a forma di cuore.

La pop star, nota per non concedersi troppo alla folla (sembra ne abbia paura), si è soffermata una decina di minuti sul tappeto rosso dove era stata preceduta dal cast del film che invece era arrivato a piedi dai giardini dell’Excelsior. A un certo punto si è anche avvicinata al pubblico, separata però da aiuole fiorite, salutando ma senza firmare autografi e ha poi abbracciato le sue attrici Andrea Riseborough e Abbie Cornish.

In sala la aspettavano tra gli altri Valentino Garavani con Giancarlo Giammetti, arrivati con anticipo, e Frida Giannini, designer creativo di Gucci, oltre a Vania Traxler che con la Archibald distribuisce il film.

La giornata di Madonna era cominciata con la conferenza stampa ufficiale superaffollata e proseguita nel pomeriggio con le interviste e i round table internazionali, in attesa in serata della prima di W.E. preceduta da un cocktail riservato all’Excelsior.

Domani invece presenterà il Gucci Award for Women in Cinema 2011 con una cerimonia nel corso della cena privata che la Giannini ospiterà ai Granai della Giudecca.

Sempre intorno a lei, senza perderla di vista uno stuolo di publicist e addetti, chi alla vaporizzazione della lacca sui lunghi capelli biondi ondulati, chi ai ritocchi di cipria, chi al ventaglio, chi – e sono tanti – a proteggerla.

Con la stampa è stata generosa: ha tentato di parlare in italiano, è curiosa di sapere la pronuncia di certe parole, scandisce ‘avventuriera’, un termine che la avvicina, dice, a Wallis Simpson, la pluridivorziata americana che farà perdere la testa, e abdicare al trono d’Inghilterra, a Edoardo VIII. Per la Simpson ha coltivato nel tempo una vera e propria fascinazione e molto, ritiene, ha in comune con questa donna.

”La tenacia sicuramente ci accomuna, è stata un’avventuriera, una donna piena di risorse, capace di non mangiare una settimana per dedicarsi ad altro, una grande resistenza fisica, e poi l’ironia, l’eccentricità, l’amore per i vestiti. In tutto questo mi riconosco”, ha detto Madonna che del film è regista.

Ormai l’icona dello show business globale, 53 anni, si ritiene ”una che racconta storie, in musica o in video. Da sempre il visuale ha fatto parte della mia carriera, i video sono dall’inizio importanti quanto le canzoni. Sono stata sposata per 10 anni con un regista e solo dopo la separazione mi sono sentita libera da ogni timore per dedicarmi a questa passione”.

Difende a spada tratta la figura di Wallis Simpson, spesso discussa per simpatie filo naziste? ”Non ci sono prove, ho fatto tante ricerche e posso dire che non è vero niente, così come non è mai stata amante di Ciano né di Ribbentrop, sono tutte illazioni messe su come una macchina del fango, si direbbe oggi, per metterla in cattiva luce e cercare di minarne, insieme a Edoardo VIII che per lei abdicò, la grande popolarità. E’ stata a pranzo con loro, con Hitler ma come tanti capi di Stato dell’epoca e nella sua biografia disse che Hitler era un rozzo, villano e senza estetica”.

Gestione cookie