Festival di Roma, Rondi si è dimesso

Pubblicato il 24 Febbraio 2012 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 24 FEB – Il presidente della Fondazione Cinema per Roma Gianluigi Rondi si e’ dimesso.  Gianluigi Rondi si e’ presentato dimissionario al cda della Fondazione Cinema per Roma. Lo ha reso noto il rappresentante del Comune di Roma Michele Lofoco.

Ora il cda sara’ riconvocato dopo la designazione di un nuovo presidente. Il futuro cda sara’ chiamato a votare il nuovo direttore del Festival di Roma. I pretendenti sono l’uscente Piera Detassis, appoggiata dal rappresentante della Provincia di Roma e da quello della Camera di Commercio, e Marco Muller, appoggiato dai rappresentante di Comune e Regione.

”Mi sono sacrificato per salvare un’edizione che rischiava di non avere luogo”: lo ha detto l’ex presidente della Fondazione Cinema per Roma alla fine del cda davanti al quale ha formalizzato le sue dimissioni. ”Ho detto al sindaco Alemanno che mi sarei dimesso -ha detto- e l’ho fatto mercoledi’ ma oggi l’ho comunicato al cda”.

”Mi sento liberato da un peso ma non amareggiato – ha aggiunto Rondi -: se sapeste che tira e molla e’ stato in questi tre mesi. Mi hanno offerto la presidenza onoraria, anche con uno stipendio. Ma io ho detto ‘no, grazie’, perche’ non me la sento di fare il presidente onorario dopo che ero stato presidente”. Parlando del ”tira e molla” con gli azionisti istituzionali che appoggiano Marco Muller, Rondi ha sottolineato: ”pensavo potessero cambiare idea ma ho visto che eravamo in stallo, per cui ho pensato anche ‘chi ha piu’ gentilezza la adoperi’. Non potendo chiedere le dimissioni del sindaco le ho date io”.

”Piera Detassis e’ il miglior direttore che io abbia mai incontrato in 60 di carriera nel cinema”. Lo ha detto Gianluigi Rondi alla fine del cda davanti al quale ha formalizzato le sue dimissioni. ”E’ piu’ brava di me anche per quanto riguarda i rapporti internazionali – ha aggiunto Rondi – io non ho nulla contro Marco Muller, anzi quando ero a Venezia caldeggiai la sua riconferma. Pero’ dissi che per me era piu’ brava la Detassis e cio’ che ha fatto lei a Roma e’ migliore di cio’ che ha fatto Muller a Venezia, parlando di due manifestazioni molto diverse”.