Il Festival del Film di Roma omaggia Ugo Tognazzi a 20 anni dalla sua morte

Vent’anni fa, il 27 ottobre del 1990, moriva Ugo Tognazzi, l’attore che con Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Nino Manfredi fu uno dei “mattatori” della commedia all’italiana.

Proprio in occasione del ventennale della scomparsa, la figlia Maria Sole Tognazzi ha presentato, alla Festa del Cinema di Roma,  un documentario per ricordarlo intitolato “Ritratto di mio padre”.

Il Festival Internazionale del Film di Roma sceglie così di ricordare Ugo Tognazzi a vent’anni dalla sua scomparsa. Durante la quinta edizione della manifestazione, che inizierà domani 28 ottobre e si concluderà il 5 novembre, oltre al documentario”Ritratto di mio padre” firmato dalla figlia Maria Sole Tognazzi, ogni film in concorso nelle varie sezioni sarà preceduto da “pillole” delle migliori interpretazioni di Tognazzi, scelte fra tutta la sua produzione.

Oltre all’omaggio, il Festival ospiterà anche il nuovo film di Ricky Tognazzi, “Il padre e lo straniero” tratto dal romanzo omonimo di Giancarlo De Cataldo, interpretato da Alessandro Gassman e Ksenia Rappoport.

Ugo Tognazzi fu uno dei maggiori attori italiani del Novecento in grado di unire maestri della commedia come Mario Monicelli, Luciano Salce, Dino Risi e autori sofisticati e provocatori come Ferreri e Bernardo Bertolucci (il cui film La tragedia di un uomo ridicolo gli valse la Palma d’oro per la miglior interpretazione a Cannes nel 1981).In “Ritratto di mio padre”, Maria Sole Tognazzi ci restituisce un ritratto del padre costruito non solo attraverso i ricordi, i film, le interviste ai suoi compagni di lavoro (da Monicelli a Scola, da Michel Piccoli a Laura Morante e Valeria Golino) e ai figli Ricky, Gianmarco e Thomas, ma anche grazie a super8 privati e inediti, veri documenti di vita famigliare, sociale e di lavoro sul set.

Ecco le immagini della presentazione del documentario avvenuta oggi 27 ottobre, e alcune immagini della preparazione del Festival di Roma:

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