Quando il film parla russo e abolisce il doppiaggio in lingua ucraina

Pubblicato il 17 Marzo 2010 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA

Una scena di Avatar

Il governo russo vuole abolire il doppiaggio obbligatorio dei film in lingua ucraina.

Negli ultimi due anni sono stati 155 i film doppiati in lingua ucraina. Ma dopo il fallimento della premiere del film “Asterix alle Olimpiadi” nel 2008, il governo ha deciso di abolire il doppiaggio.  La decisione non piace al Partito delle Regioni MP; il presidente del movimento che promuove la lingua russa ucraina è Vadym Kolesnichenko.

Con la decisione di gabinetto, il ministero della Cultura ha obbligato i teatri distributori di film in lingua ucraina alla chiusura perché illegali. Negli ultimi due anni nel paese sono stati chiusi 26 teatri.

Ma il vero problema è quello dell’educazione ad una convivenza civile tra ucraini e russi e, soprattutto, come spiega il deputato Ivan Stojko, il doppiaggio in lingua ucraina dei film ha incoraggiato lo sviluppo dell’industria cinematografica. Con l’introduzione del doppiaggio gli uomini hanno iniziato ad andare al cinema, e i profitti ricavati dalla distribuzione in ucraino dei film sono aumentati dall’inizio di quest’anno del 50 per cento.