Ian Holm, è morto l’attore che interpretò Bilbo nel Signore degli Anelli

ROMA – E’ morto Ian Holm, l’attore inglese noto per essere stato uno dei protagonisti – nel ruolo di Bilbo Baggins – nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.

L’attore inglese, che aveva 88 anni, è morto in ospedale a causa di una malattia, legata al morbo di Parkinson.

Diventato popolarissimo con la saga di J. R. R. Tolkien, in realtà l’attore britannico aveva alle spalle tanti ruoli.

Tra essi, si ricorda quello di Sam Mussabini in Momenti di Gloria (1981) di Hugh Hudson.

Ruolo che gli valse una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista.

L’annuncio della scomparsa di Holm dell’attore è stato comunicato dal suo agente e ha suscitato immediato cordoglio nel mondo dell’arte e della cultura britannica, e non solo.

Ian Holm, la sua carriera

Nato nel 1932 in Inghilterra da genitori scozzesi, debutta sulle scene teatrali di Londra a metà anni ’50 nella Royal Shakespeare Company, con cui resterà per oltre un decennio recitando nel Regno Unito, ma anche negli Stati Uniti e ottenendo riconoscimenti importanti quali il Tony Award come migliore attore protagonista o il Laurence Olivier Award.

Impegnato dagli anni ’70 in televisione e nel cinema è stato l’androide Ash in Alien, padre Vito Cornelius nel Quinto Elemento, Chef Skinner in Ratatouille e il vecchio Bilbo Baggins nel Signore degli Anelli e in The Hobbit (dopo aver già dato la voce a Frodo diversi anni prima in una versione radiofonica del capolavoro di Tolkien prodotta dalla Bbc).

Nel 1981 fu inoltre candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista per il ruolo dell’allenatore Sam Mussabini nel pluripremiato Momenti di Gloria.

Decorato con l’ordine dell’ex Impero britannico dalla regina, poteva fregiarsi del titolo di sir dal 1998.

Guarito da un cancro alla prostata nel 2001, Holm ha lavorato fino al 2014.

Sposatosi 4 volte, lascia 5 figli avuti da tre mogli. (Fonti: Ansa, Adnkronos).

 

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