Succube della madre e amante delle orge omosex: “Mister Fbi” Hoover secondo Eastwood

Pubblicato il 21 Febbraio 2011 - 14:27 OLTRE 6 MESI FA

John Edgar Hoover in una foto giovanile

LOS ANGELES – Il “duro” John Edgar Hoover, a capo dell’Fbi dal 1924 al 1972, era in realtà un uomo succube della madre, legato per anni a un complesso rapporto sentimentale con il suo assistente Clyde Tolson. Il ritratto viene da Hollywood, dove il regista Clin Eastwood sta girando un film sulla sua vita.

Hoover è sempre stato molto protettivo verso le sue vicende personali, lui che invece per lavoro teneva sotto controllo presidenti americani e politici, nemici degli Usa o spie. Bastava un pettegolezzo ben confezionato, foto compromettenti o dossier da tenere nel cassetto e da tirare fuori al momento giusto. Come quando mise in giro la voce che il candidato alla Casa Bianca Stevenson fosse gay, oppure quando preparò un dossier sulla first lady Eleanor Roosevelt su una sua presunta relazione lesbica.

Già negli anni ’40, e più recentemente in un libro biografico del 1993, si era parlato della sua omosessualità, addirittura di un Hoover amante di abiti femminili e tacchi alti da esibire durante orge omosessuali.

Eastwood farà luce sulla sua vita e lo farà con un cast stellare: Leonardo Di Caprio nel ruolo di protagonista, Armie Hammer nelle vesti dell’assistente Tolson e Naomi Watts sarà la sua segretaria Helen Gandy.