Morto Luciano Emmer, il padre di Carosello

Pubblicato il 16 Settembre 2009 - 14:09 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA255È morto il regista e sceneggiatore Luciano Emmer, noto soprattutto per essere il padre di Carosello. Emmer è deceduto stamattina al policlinico Gemelli di Roma.

Nato a Milano il 19 gennaio 1918 ha realizzato alcuni documentari prima del lungometraggio “Domenica d’agosto”. E poi ancora “Parigi è sempre Parigi”, “Le ragazze di Piazza di Spagna” e “Terza liceo”, tutti nell’ambito del neorealismo.

Dopo “La ragazza in vetrina” nel 1960, uno dei film oggetto di una retrospettiva a lui dedicata al Festival di Venezia, ha lasciato il grande schermo per trent’anni, prima di tornarci nel 1990 con “Basta! Ci faccio un film”, cui sono seguiti “Una lunga lunga lunga notte d’amore” e “L’acqua… il fuoco”.

Ma il lavoro più conosciuto di Emmer è quello pubblicitario: la sigla del primo Carosello, quella con i siparietti che si aprivano uno dopo l’altro è opera sua. Tra gli spot da lui firmati, si ricordano quello di Walter Chiari, “Solo io mi chiamo Yoga”; quello Durban’s con Carlo Dapporto fino a quello di Dario Fo (“Supercortemaggiore, la potente benzina italiana”). Ultimo suo lavoro, nel 2008, è stato il cortometraggio “Masolino”.