Si intitola “Juan de los muertos” (“Juan of the dead”) il primo film indipendente sui morti viventi “Hecho en Cuba” che si sta girando in questi giorni a L’Avana.
A Cuba dunque sbarcano i morti viventi. A metà tra horror e satira sociale, “Juan de los muertos” recita così nel lancio: “Cinquanta anni dopo la rivoluzione cubana una nuova rivoluzione sta per inziare e solo un uomo può fermarla”.
Il regista è Alejandro Brugués: si tratta di una coproduzione tra Spagna-Messico-Cuba e con un budget di oltre 2,5 milioni di dollari è il progetto più costoso mai realizzato dalla cinematografia cubana. Juan è un quarantenne che passa le sue giornate senza fare assolutamente nulla. Tutto cambia quando cominciano ad apparire degli zombie sull’isola e i media pensano sia opera dei dissidenti sovvenzionati dagli Stati Uniti.
Juan trova il modo di combattere i morti viventi e a colpi di remi decide di sfruttare la situazione offrendo i suoi servizi a prezzi ragionevoli. Ma la situazione precipita e a Juan non resterà altro che prendersi le sue responsabilità e indossare i panni dell’eroe per liberare Cuba.
Il film dovrebbe essere portato sul grande schermo nel 2011. Ecco le immagini delle riprese: