Quentin Tarantino mentì? Attaccò la Polizia mai stato dentro

Quentin Tarantino mentì? Attaccò la Polizia mai stato dentro
Quentin Tarantino mentì? Attaccò la Polizia mai stato dentro

ROMA – Quando sfilava in prima fila durante le manifestazioni in America contro le violenze della Polizia seguite all’uccisione del ragazzo nero Tamir Rice, Quentin Tarantino attaccò duramente gli agenti denunciandone la brutalità subita personalmente in occasione di un paio di arresti dopo controlli stradali. Il New York Post è andato a verificare e non ha trovato i riscontri attesi: il famoso regista non è mai stato in carcere, quando fu fermato per guida senza patente invece di presentarsi al processo staccò un assegno di 871$ per evitare gli otto giorni che avrebbe dovuto scontare.

Le manifestazioni non sono state l’unico momento in cui Tarantino ha fatto riferimento alle sue esperienze carcerarie. Il New York Post sospetta il millantato credito, una specie di mitomania con più di una contraddizione: in 30 anni vi ha fatto riferimento più volte, quando dicendo che era stato in carcere tre volte, quando una.

Quest’anno ha partecipato a diverse manifestazioni a New York, arrivando a chiamare i poliziotti “assassini” e guadagnandosi la loro perenne inimicizia. Il sindacato della Polizia ha infatti invitato i cittadini di New York ha boicottare iol prossimo film di Tarantino, “The Hateful eight”, in uscita Natale.

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