NEW YORK – Quentin Tarantino: “Sapevo di Weinstein, avrei dovuto fare di più”. Il regista americano in una intervista al New York Times ha ammesso che di aver saputo che le accuse di molestie al produttore di Hollywood Harvey Weinstein fossero “più di un normale gossip” e che “sapevo abbastanza per fare di più di quello che ho fatto”.
Tarantino è un amico di Weinstein e ha detto al New York Times che sapeva delle molestie da Mira Sorvino, attrice con cui ha avuto una relazione tra il 1996 e il 1998. Il regista era anche al corrente che Rose McGowan fosse stata risarcita per le molestie dal produttore. Le informazioni, ha detto il regista,
“erano più di un normale rumor, di un normale gossip. Non erano di seconda mano. Se avessi fato quello che avrei dovuto fare, non avrei lavorato con lui”.
Una storia simile Tarantino l’aveva sentita da un’altra attrice anni dopo. Un racconto dopo l’altro nel corso degli anni che però non gli ha impedito di continuare a lavorare con Weinstein, producendo con lui un film dopo l’altro. Tarantino però ora si pente:
“Ho minimizzato gli incidenti. Mi rendo conto che qualsiasi cosa dico ora sembra una scusa e ammetto di non essere in grado di spiegare il perché delle azioni di Weinstein. Non ho una risposta sul perché lo ha fatto”.
Tarantino racconta quindi come ritenesse il caso di Sorvino isolato: “Ho pensato si fosse infatuato di lei” dice ammettendo di aver pensato che l’incidente fosse chiuso una volta chiarito che Sorvino era la sua ragazza e Weinstein ne era a conoscenza. Da qui l’invito di Tarantino a chi sapeva da tempo di Weinstein di uscire allo scoperto:
“Non bisogna avere paura. Quello che prima era accettabile è ora indifendibile a chiunque è dotato di una coscienza”.
Sul produttore travolto dallo scandalo delle accuse di molestie sessuali sta indagando anche la polizia di Los Angeles, che nelle ultime ore ha ascoltato per più di due ore una modella-attrice italiane, una delle sei donne che lo accusa di violenza. L’attrice, di non è stato diffuso il nome, ha raccontato agli inquirenti – riporta il Los Angeles Times – di essere stata abusata sessualmente da Weinstein nel 2013 mentre si trovava a Los Angeles per l’ottava edizione di ‘Los Angeles, Italia Film, Fashion and Art Festival’.