Rocco Siffredi: “Giravo le scene davanti a mia moglie per vedere la sua reazione”

Rocco Siffredi: "Giravo le scene davanti a mia moglie per vedere la sua reazione"
Rocco Siffredi: “Giravo le scene davanti a mia moglie per vedere la sua reazione”

ROMA – Rocco Siffredi parlando della moglie Rozsa confessa: “Giravo le scene hard davanti a lei per vedere la sua reazione”. “Arrivati a una certa età rimanere in questo ambiente non è molto naturale”, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] ha confidato Rocco a Novella 2000, facendo capire di volersi ritirare a breve dalle scene.

In uno dei suoi ultimi lavori, è presente anche la scena di una crocifissione: “Non mi sento più a mio agio come prima – confessa – la crocifissione è un modo per simboleggiare il peso che mi porto dentro da trent’anni per questo lavoro”.

Dietro questa piccola crisi che Rocco sta vivendo, la sua educazione cattolica ed una famiglia che è completamente all’opposto di quella che è la sua vita lavorativa: “Mi sentivo come se la mia famiglia non mi appartenesse più, perché non la meritavo – aggiunge – la gente si stranisce perché sono per l’unità familiare e perché quando parlo di famiglia parlo come un uomo di Chiesa”.

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