Rowan Atkinson manda in pensione Mr. Bean: “E’ diventato stressante. Non mi diverte più farlo”

Rowan Atkinson ha deciso di mandare in pensione uno dei personaggi comici più popolari di sempre, Mr. Bean.

“E’ diventato stressante continuare a vestirne i panni sulla scena – ha confessato a Radio Times l’attore 65enne, che continuerà in ogni caso a dare voce al personaggio dell’omonimo cartone animato -. E’ più facile.

Non mi diverte più farlo, non è piacevole il peso della responsabilità che avverto. E’ stressante ed estenuante, non vedo l’ora di finirla”.

Rowan Atkinson, nel corso dell’intervista, ha condannato anche la “cancel culture” dei social:

“Il problema è che su Internet abbiamo un algoritmo che decide ciò che vogliamo guardare e che alla fine crea una visione semplicistica e bidimensionale della società. Sembra che si possa essere solo con o contro. Se sei contro allora meriti di essere ‘cancellato’, zittito. È come la folla nel Medioevo in giro per le strade alla ricerca di qualcuno da bruciare al rogo. Per chi è vittima di questi gruppi l’esperienza è terrificante”.

Atkinson si è detto anche contrario all’idea di non poter esprimere giudizi che poi potrebbero offendere qualcuno: “Non vedo perché non dovrei avere il diritto di dire qualcosa solo perché qualcun altro è contrario. Mi sembra un concetto fondamentale per la nostra libertà”. (Fonte: Radio Times)

 

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