Se la Svizzera dice no ai minareti, il regista turco-tedesco Fatih Akin boicotta per protesta la prima svizzera del suo film ‘Soul Kitchen’.
La proiezione dell’ultimo lavoro del regista de “La sposa turca” era prevista il 16 dicembre a Zurigo, ma l’artista ha deciso di non presenziare all’evento dopo il voto favorevole all’interdizione dei minareti.
«Questo voto va contro la mia visione dell’umanismo, della tolleranza e della fede nella possibilità che una convivenza armoniosa tra persone d’origine, di razza e religioni diverse sia possibile», ha spiegato in una lettera il regista che ha visto l’Orso d’oro a Berlino nel 2004 in una sua lettera aperta.
Lo riporta l’Ansa.