Usa. Nuovo film di Batman, ma il supereroe è di destra o di sinistra?

Batman

HOLLYWOOD, STATI UNITI –  Ci credereste? Incredibilmente c’è ancora gente che si domanda se Batman e’ di destra o di sinistra. Beh, sì, c’è  chi si chiede cose di questo genere, quando l’America di Obama, stando all’evidenza dei fatti, è di sinistra e la Russia di Putin di destra. In Inghilterra giurano che il supereroe mascherato e’ un feroce conservatore, difensore della borsa e delle banche, tutto legge e ordine. In America, invece, pensano che il messaggio del fumetto e del nuovo film sia di fatto tutto rivolto contro il repubblicano Mitt Romney, quindi a favore di Obama.

Oggi definirsi, o definire qualcuno, di destra o di sinistra, non ha più alcun senso. Qualcuno vuole chiedersi se Al Qaeda è di destra o di sinistra? Il dibattito sembra lunare, e magari parecchio datato. Negli anni ’70 ci si divideva su come avrebbe votato Tex Willer, che a parere di molti, ed essendo una sorta di cow-boy-pistolero americano, difficilmente avrebbe votato per i comunisti. C’era pefino, incredibilmente, chi sosteneva che la doccia fosse progressista e il bagno conservatore. Ma così stavano le cose.

Ora, malgrado siano passati decenni, forse complice la stagione elettorale negli States, si torna a mescolare politica con tutto quello che si muove, comprese le gesta dei supereroi. A fornire lo spunto per questa disputa politico-ideologica, l’uscita al cinema – sabato in America, il 29 agosto in Italia dalla Warner – della terza puntata, chissa’ se veramente l’ultima, della saga dell’uomo pipistrello, ”The Dark Knight Rises” (Il Cavaliere Oscuro Ritorna).

I primi a scagliarsi contro questo film, che come i precedenti incaSserà centinaia di milioni di dollari (questo è di destra o di sinistra?) sono stati i puntigliosi lib-lab del Guardian di Londra. Nella sua recensione, Catherine Shoard non ha dubbi: l’uomo con il cappuccio nero e le orecchie a punta e’ uno strenuo difensore dello status quo finanziario, un esponente del 1% dei superricchi che intende sconfiggere il popolo del 99%. Una interpretazione davvero bizzarra, ma bisogna tenere conto che Batman nasce in America, non in Inghilterra.

Ora, accade che nel film, Batman si batte contro un gruppo di ‘indignati’, di anarchici del movimento ‘Occupy Gotham City’ (ovvero New York), che puntano a stravolgere l’ordine costituito, il sistema capitalista. Ma radicalmente opposta la lettura politica dello stesso film, dall’altra parte dell’Atlantico. Negli States, dove ormai da giorni, si discute su una strana coincidenza linguistica. Il cattivo della storia, il capo delle masse anti-finanza, si chiama Bane.

E’ un nome che in inglese si pronuncia esattamente Bain, ovvero come si chiamava la controversa finanziaria guidata dal candidato repubblicano alla presidenza Mitt Romney, che rischia di trocargli le gambe nella corsa alla Casa Bianca. E in effetti da mesi Barack Obama, e tutto il movimento Occupy Wall Street, quello vero, definisce il candidato repubblicano ‘Mr Bain’, allo scopo di ricordare a tutti che l’aspirante presidente ha fatto milioni di dollari ristrutturando imprese, licenziando lavoratori americani e delocalizzando fabbriche all’estero.

Una coincidenza quindi che non poteva passare sotto silenzio: Rush Limbaugh, uno dei piu’ popolari opinion leader della destra e dei Tea Party, ha chiaramente accusato la produzione del film di averlo fatto di proposito. E nelle ultime ore, gira virale sul web un fotomontaggio, pubblicato da wwwpotus2012.it, in cui si vede il cattivo di Batman, questo fantomatico Bane, con la faccia di Mitt Romney. Allora: Batman è di destra o di sinistra? Ma, ci si chiede,  a quanti di coloro che compreranno il biglietto in ogni caso può interessare questa insulsa distinzione?

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