Brexit. Reichlin, a Gb alti costi, falsa illusione sovranità

Manifestazione contro la Ue a Londra
Manifestazione contro la Ue a Londra

ROMA –  “La Gran Bretagna avrebbe costi ingenti, soprattutto dovuti alla necessità di rinegoziare accordi sul commercio internazionale. Anche chi è fautore al Brexit ne è consapevole, ma pensa che al di là dei costi economici ci sarebbero dei vantaggi sul recupero di sovranità nazionale. Io penso che su questo la Gran Bretagna si faccia delle illusioni”.

Lo afferma l’economista Lucrezia Reichlin, docente della London Business School ed ex direttore generale alla Bce, in un’intervista a Repubblica. “La Ue limita in modo minimo la sovranità su scelte importanti come regolamentazione del mercato del lavoro e tassazione. Inoltre anche al di fuori della Ue – osserva Reichlin – le nazioni hanno bisogno di accordi di cooperazione ed è un’illusione pensare che un Paese singolo rimanga completamente sovrano in un’economia integrata a livello globale.

L’economista si dice d’accordo sui rischi della Brexit delineati dai ministri delle Finanze del G7. “Creerebbe enorme incertezza nel breve periodo e l’incertezza indebolirebbe un quadro macroeconomico già debole”, dichiara. Se al contrario la Gran Bretagna resterà nell’Ue, l’eurozona sarà spinta a unirsi di più: “L’Europa dell’euro, se sopravvivrà, sarà inevitabilmente portata a un’integrazione più veloce, ma l’Europa a due velocità è sicuramente impossibile”.

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