BELGIO, BRUXELLES – Il Belgio è disponibile ad assumere la presidenza di turno della Ue nel secondo semestre del 2017 al posto della Gran Bretagna che in quel momento sarà verosimilmente impegnata nelle trattative per l’uscita dall’Unione europea.
Lo ha detto il ministro degli affari esteri Didier Reynders, che ha riferito di essere stato contattato dall’omologa dell’Estonia, che assumerà la presidenza di turno il primo gennaio 2018.
“La collega mi ha chiesto se fosse vero che prendevamo in considerazione di prendere il posto della Gran Bretagna”, ha detto Reynders all’agenzia Belga che rileva come lo scenario sia già stato sollevato nelle istituzioni europee e Reynders ne ha discusso con i dirigenti europei ed i colleghi presenti al vertice Asia-Ue che si è ena concluso a Ulan Bator.
Reynders ha fatto notare che il Belgio ha “avuto le ultime due presidenze nel 2001 e 2010 e la prossima non sarebbe prima del 2024”. Tusk e Juncker a Ulan Bator si sarebbero detti favorevoli, anche tenendo conto del fatto che per il Belgio i costi logistici sarebbero ridotti al minimo.