GB, LONDRA – Una campionessa britannica di corsa in montagna ha confessato un triplice accoltellamento durante un evento di atletica leggera che si è svolto la scorsa primavera.
Davanti agli inquirenti Lauren Jeska, 41 anni, ha ammesso di aver cercato di uccidere il giocatore di rugby di Bristol Ralph Knibbs all’Alexander Stadium di Birmingham lo scorso 22 marzo.
L’atleta si è dichiarata colpevole anche del ferimento di Kevan Taylor e Tim Begley, che erano intervenuti in difesa di Knibbs. La confessione della Jeska è giunta dalla prigione nel Derbyshire, da dove ha parlato in video-conferenza e dove si trova in stato di detenzione in attesa della sentenza definitiva, prevista a metà novembre.