Abusa di quindicenne, arrestato per un messaggio in segreteria

Abusa di quindicenne, arrestato per un messaggio in segreteria
Abusa di quindicenne, arrestato per un messaggio in segreteria. Nella foto l’uomo condannato per la violenza

LONDRA – “Togliti di dosso, mi stai violentando! Smettila!” è il drammatico messaggio che una ragazza di 15 anni, ha lasciato nella segreteria telefonica di una sua amica.  Ed è stato proprio quel messaggio ad assicurare lo stupratore alla giustizia.  Kyler Paterson, 21 anni, nell’aprile del 2015 ha aggredito l’adolescente mentre camminava in Dysart Road a Kirkcaldy, Scozia, e l’ha violentata.

Alla Corte Suprema di Edimburgo, è stato reso noto il momento in cui la ragazza lascia lo straziante messaggio all’amica ma Paterson ha negato di averla aggredita sessualmente.
Dopo la violenza, la giovane vittima ha trovato il coraggio di denunciare l’episodio alla polizia; gli investigatori hanno recuperato il messaggio e sono stati così in grado di mettere in piedi un caso contro Paterson.

L’uomo, che è stato riconosciuto colpevole di stupro, secondo la ricostruzione dei fatti, si è avventato sulla ragazza ma nel corso della violenza lei ha avuto la prontezza di comporre il primo numero della rubrica del suo cellullare. L’amica non ha però risposto ed è partita la segreteria.

Nonostante l’Sos accorato della ragazza, Paterson ha continuato ad abusare della giovane e nel corso del processo, il suo legale Ian Paterson, ha dichiarato che si trattava di “sesso consenziente”.

Quando il PM, Ross Macfarlane, ha chiesto all’accusato perché non si fosse fermato alla richiesta di smetterla da parte dell’adolescente, Paterson ha risposto con un evasivo:”Non ricordo cosa stava dicendo. Non ricordo quando mi ha chiesto di smettere”.
Paterson, che ha precedenti penali, è ora detenuto in custodia cautelare e il mese prossimo sarà giudicato dal Tribunale di Paisley.

Gestione cookie