PARIGI – Il più giovane aveva 21 anni. Il più anziano 60. Erano tutti uomini ed erano al supermercato in coda, per fare acquisti quando Amedy Coulibaly ha fatto irruzione e li ha presi in ostaggio. Si chiamavano Yoav Hattab, Philippe Braham, Yohan Cohen, Francois-Michel Saada e sono tutti morti.
Uccisi prima o durante il blitz delle teste di cuoio. Uno di loro è morto perché ha tentato di togliere la pistola al killer, gli altri, forse, uccisi da fuoco amico. Ma sarà difficile capire davvero cosa sia accaduto in quei momenti.
Sono quindi state identificate le quattro vittime morte ieri durante il sequestro nel supermercato ebraico alla Porte de Vincennes, nell’est di Parigi. Secondo il Crif, il Consiglio rappresentativo delle istituzioni di Francia, i nomi delle quattro vittime uccise dal fondamentalista islamico,Amedy Coulibaly sono Yoav Hattab, Philippe Braham, Yohan Cohen, Francois-Michel Saada.
“Questi cittadini francesi sono stati uccisi a sangue freddo e senza pietà, perché ebrei”, scrive su Twitter il Crif.
“Il Crif intende riaffermare che nessuna forza terrorista, nessuna violenza antisemita, impedirà agli ebrei di continuare a vivere, a visitare le loro sinagoghe, le loro scuole, imprese e sedi di comunità”.
I commenti sono chiusi.