Il giornalista olandese Peter R. de Vries è stato ferito a colpi di pistola ad Amsterdam. Si tratta di un reporter famoso in Olanda per le sue inchieste sulla criminalità.
Amsterdam: il giornalisa Peter de Vries ferito a colpi di pistola
“Peter R. de Vries è stato colpito in Lange Leidsedwarsstraat questa sera. È stato portato in ospedale con gravi ferite”. Così ha affermato la polizia in una nota, aggiungendo che è stata aperta un’indagine. Il 64enne giornalista e conduttore televisivo è un personaggio noto nei Paesi Bassi e appare regolarmente nelle vesti di portavoce delle vittime di episodi di criminalità o in qualche stretta cerchia di testimoni chiave.
Tre arresti per l’attentato al giornalista ad Amsterdam
“Sta combattendo per la sua vita”, ha detto il sindaco di Amsterdam Femke Halsema. Intanto la polizia olandese ha reso noto di aver arrestato tre persone, tra cui ci potrebbe essere l’esecutore materiale dell’agguato. Numerose le dichiarazioni di uomini politici ed esponenti della società civile per condannare quanto accaduto a quello che nel Paese è considerato uno dei maggiori esperti di criminalità organizzata.
Il primo ministro Mark Rutte ha definito l’episodio “scioccante i e inconcepibile”. Grande sconcerto è stato espresso anche dalla famiglia reale mentre Youtube ha deciso di rimuovere dei video sull’agguato per i loro contenuti troppo raccapriccianti.
Le reazioni dell’Unione Europea
“Sgomento per la notizia dell’attacco al giornalista olandese Peter R. de Vries. I miei pensieri e quelli del Parlamento europeo vanno a lui e ai suoi cari”. Così il presidente del parlamento europeo David Sassoli su Twitter. “I media sono la spina dorsale della democrazia. Gli attacchi contro i giornalisti sono attacchi contro tutti noi.#peterdevries”.
Anche il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha commentato. “Questo è un crimine contro il giornalismo e un attacco ai nostri valori di democrazia e stato di diritto. Continueremo senza sosta a difendere la libertà di stampa”, ha scritto su Twitter.