Aquarius, blitz dell'estrema destra nella sede di Sos Mediterranée a Marsiglia Aquarius, blitz dell'estrema destra nella sede di Sos Mediterranée a Marsiglia

Aquarius, blitz dell’estrema destra nella sede di Sos Mediterranée a Marsiglia

Aquarius, blitz dell'estrema destra nella sede di Sos Mediterranée a Marsiglia
Aquarius, blitz dell’estrema destra nella sede di Sos Mediterranée a Marsiglia (Foto Ansa)

PARIGI – Blitz dell’estrema destra francese alla sede della ong Sos Mediterranée a Marsiglia. Al grido di “sequestrate l’Aquarius” una ventina di militanti del gruppo Generation Identitaire hanno seminato il panico nella sede dell’organizzazione non governativa di salvataggio dei migranti in mare da settimane al centro delle polemiche. 

Alla fine sono stati tutti fermati, mentre i dipendenti della ong e tutta la città di Marsiglia sono sotto shock per questo raid senza precedenti. I venti assalitori hanno “espulso tutto il personale presente” dai locali in cui stava lavorando, ha fatto sapere un portavoce delle forze dell’ordine, prontamente intervenute. Poi si sono affacciati alle finestre attaccando uno striscione sulla facciata dell’edificio.

I passanti, per pochi minuti, hanno potuto leggere e fotografare la grande scritta: “SOS Mediterranée complice del traffico di esseri umani”. I 20 sono stati fermati dalla polizia senza opporre resistenza, “e tutto l’episodio si è concluso senza danni alle persone”.

“La sede di SOS MedFrance a Marsiglia – si legge in un tweet della ong – è stata attaccata oggi da militanti identitari. La polizia è sul posto e procede agli arresti. Il personale di SOSMedFrance è sano e salvo, ma sotto shock”.

L’accusa di cui dovranno rispondere i 22 aderenti al gruppuscolo che si presenta come ostile all’immigrazione e alla presunta “islamizzazione della Francia” è quella di “atti di violenza premeditati e sequestro di persona”, ha fatto sapere ancora la polizia, che a fine pomeriggio stava raccogliendo le denunce di SOS Mediterranée.

Quanto a Romain Espino, portavoce del gruppo di contestatori, anche da parte sua un comunicato su Twitter con la propria versione: “Generation Identitaire occupa i locali di SOSMedFrance a Marsiglia, l’ong filo-migranti complice del traffico di esseri umani. Bisogna sequestrare l’Aquarius!”. Il tutto condito dalla foto dei militanti dopo aver “conquistato” gli uffici della ong, affacciati alle finestre degli uffici, che sorgono nel centro di Marsiglia. In mano, lo striscione e dei fumogeni colorati.

Per sabato 6 ottobre l’associazione che noleggia l’Aquarius con Medecins sans Frontieres ha organizzato una manifestazione in 30 città di Francia e d’Europa per sostenere le sue operazioni di salvataggio in mare.

L’Aquarius, che rischia il ritiro della bandiera panamense sotto la quale navigava, è rientrata giovedì 4 ottobre proprio nel porto di Marsiglia. Se Panama ufficializzerà il ritiro della sua bandiera dalla nave, Aquarius non potrebbe più lasciare il porto.

Una petizione, firmata per ora da 63.000 persone, chiede che Aquarius possa continuare a navigare sotto bandiera francese. Quanto a Generation Identitaire, che si presenta con il motto “Defend Europe”, ha concentrato la sua attività negli ultimi tempi sui migranti, sia nel Mediterraneo, sia sulle Alpi. In passato, aveva preso di mira diverse moschee. 

Gestione cookie