VALENCIA – La nave Aquarius ha attraccato a Valencia dopo nove giorni in mare [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,-Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]: i 629 migranti a bordo toccano finalmente terra. Il primo gruppo di loro, 274 persone, è entrato nel porto di Valencia a bordo di nave Dattilo della Guardia Costiera italiana. Una volta sbarcati i migranti, è entrata nel porto nave Aquarius che ha a bordo 106 persone, mentre per ultima è entrata Nave Orione della Marina militare italiana con 249 migranti.
Secondo quanto scrive ‘El Pais’, la legge spagnola sull’immigrazione consente di concedere permessi di soggiorno per “circostanze eccezionali”, e ai migranti in arrivo nel Paese sarà applicata questa formula. Avranno un permesso temporaneo di 30 giorni per rimanere in Spagna per ragioni umanitarie, quindi non entreranno irregolarmente e avranno tempo per preparare la loro documentazione.
Al molo 1 del porto di Valencia sono stati allestiti due grandi tendoni della Croce Rossa dove è stato effettuato il primo screening sanitario per i migranti: chi è in condizioni precarie di salute, le donne incinte e i bambini, verranno portati in ospedale mentre tutti gli altri saranno indirizzati nei diversi centri di accoglienza disposti dalla Generalitat valenciana in tutta la regione.
L’ingresso delle navi è scaglionato di tre ore: una scelta fatta per permettere la migliore assistenza possibile a tutti i migranti dopo giorni in mare. Sulla banchina del molo erano presenti circa 700 giornalisti da ogni parte d’Europa e sono stati tenuti ad una distanza di circa 200 metri dal punto in cui sono attraccate le navi.