Arctic Sea/ Mistero sul destino del cargo scomparso. Per il direttore del bollettino marittimo russo “Sovfrakht”, la nave trasporta un carico che scotta e qualcuno non vuole che arrivi a destinazione

La fregata russa Ladny sta isulle tracce di una nave simile al cargo Artic Sea scomparso nell’Atlantico il 28 luglio scorso. Lo ha riferito all’emittente Ntv il direttore del bollettino marittimo “Sovfrakht” Mikhail Voitenko che fa riferimento a fonti del ministero della difesa: «Il presidente russo Dmitry Medvedev ha ordinato alla marina di adottare tutte le misure necessarie per trovare l’Arctic Sea».

Una nave della stessa lunghezza, ossia 98 metri, era stata segnalata dai media russi nella mattinata del 13 agosto nel porto spagnolo di San Sebastian, ma le autorità portuali della città hanno negato: «Abbiamo controllato, qui non c’è una nave di quella lunghezza».

L’Arctic Sea era collegata ad un sistema di monitoraggio automatico: l’ultimo segnale che il cargo aveva emanato, è datato 30 luglio, La nave allora stava al largo della costa nord-occidentale della Francia.

Mikhail Voitenko del “Sovfrakht” aggiunge che probabilmente la nave non è stata dirottata dai pirati come si è creduto all’inizio: «Perché i pirati dovrebbero essere interessati da una nave come questa, quando ce ne sono altre magari più piccole e sempre cariche di merce? Ipoteticamente, l’equipaggio potrebbe essere stato catturato in qualche “feudo delle merci illecite” gestito dalla mafia. Credo che sia in corso un tentativo di deviare il carico segreto che la nave trasporta. Qualcuno non vuole che la merce arrivi a destinazione» ha detto Voitenko.

Anche il Daily Telegraph ha ipotizzato che a bordo dell’Arctic Sea ci sia un carico segreto di armi o di droga.

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