Attentato Barcellona, caccia all’ultimo terrorista: Younes Abouyaaqoub. Forse in fuga in Francia

Attentato Barcellona, caccia all'ultimo terrorista: Younes Abouyaaqoub
Attentato Barcellona, caccia all’ultimo terrorista: Younes Abouyaaqoub

BARCELLONA – In Spagna continua la caccia a Younes Abouyaaqoub, considerato il possibile leader del gruppo di terroristi che giovedì ha colpito Barcellona. Secondo informazioni raccolte dalla polizia, il 22enne Abouyaaqoub era il più riservato del gruppo di giovani, tutti di origini marocchine e residenti nella cittadina catalana di Ripoll. Secondo i media, la polizia spagnola non esclude che Abouyaaqoub possa essere riuscito a passare in Francia.

E c’è mistero anche su Yousseff Aallaa. Suo fratello Said è stato ucciso a Cambrils, di lui invece si sono perse le tracce. Anche se non è detto che abbia legami con la strage, si ipotizza che possa avere un ruolo nella cellula. A Younes Abouyaaqoub si rivolge ora la madre. “Si deve costituire, non voglio che uccida altri: l’Islam non dice di fare questo”, ha dichiarato durante una manifestazione della comunità islamica di Ripoll, il centro della cellula terroristica.

Proprio a Ripoll avrebbe operato la mente della cellula e autentico responsabile del piano terroristico: l’imam AbdelBaki El Satty, 45 anni, intorno al quale nella cittadina si sarebbe radicalizzato il gruppo di giovani, tutti di origini marocchine, passato poi all’azione. Satty, come scritto da Repubblica, aveva legami con alcuni degli arrestati per gli attentati dell’11 marzo del 2004 a Madrid. Ma sarebbe morto, sepolto dalle macerie nell’esplosione della casa di Alcanar mercoledì scorso, un giorno prima degli attentati.

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