ANTEY-ST-ANDRÉ (AOSTA) – “Babbo Natale non esiste”, dicono parroco e catechisti ai bambini. E i genitori si ribellano e si travestono da elfi. Succede ad Antey-St-André, paesino montano affacciato sul Cervino, in Valtournenche. Qui, come ha raccontato uno dei genitori a Daniela Giachino sulla Stampa, il parroco, don Zibigniew, e i catechisti “hanno detto ai bambini che Babbo Natale non esiste, che invece di sprecare soldi in dolciumi li diano al parroco senza dirlo ai genitori, con un chiaro invito a mentire. Inoltre dicono ai bambini che se non vanno a messa compiono un peccato mortale”. A dirlo è Davide Li Veli, che ha promosso una petizione per chiedere un incontro con il vescovo Franco Lovignana per spiegargli il problema.
Li Veli ed altri genitori hanno iniziato la loro protesta travestendosi da elfi e da Babbo Natale e hanno atteso fuori dalla chiesa con caramelle e cartelloni l’uscita dei fedeli dopo la messa per raccogliere le firme per la petizione.
Spiega alla Stampa:
“Prima o poi tutti i bambini scoprono, amareggiati, che Babbo Natale non esiste, e che i regali non vengono portati magicamente su una slitta trainata da renne, ma sono comprati da mamma e papà. Certo, però, a rivelarne l’inesistenza non dovrebbe essere una figura esterna alla famiglia, come è successo nel nostro caso. La raccolta firme è nata dal fatto che né il parroco, né i catechisti ci ascoltano. I bambini hanno paura e vanno in chiesa perché li temono. Non riteniamo sia un metodo educativo per insegnare il catechismo”.
A cercare di calmare le acque è uno dei catechisti, Marco Poletto:
“Credo che il problema sia nato dalla poca padronanza della lingua italiana del parroco, di origine polacca. Anche le prediche, a volte, sono poco comprensibili. Probabilmente il parroco non ha saputo spiegare con chiarezza il suo pensiero. Ai bambini abbiamo detto di credere nella magia della notte di Natale, che Babbo Natale è una figura presente in molte culture e che distribuisce i doni ai bambini. Abbiamo aggiunto che tutte le versioni del Babbo Natale moderno, chiamato Santa Claus nei paesi anglofoni, derivano dallo stesso personaggio storico, una persona reale, san Nicola, vescovo di Myra”.