Miracolo a Parigi: un bimbo di 18 mesi si è salvato dopo essere caduto dal settimo piano di un palazzo, finendo prima sul tendone di un ristorante e poi tra le braccia di un passante. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il bambino sarebbe caduto da solo, sporgendosi dalla finestra di casa, in un quartiere dell’est di Parigi.
“È caduto all’incirca da un’altezza di 25 metri — raccontano alcuni testimoni —. Una scena mozzafiato, trascorsa soltanto in pochi secondi ma che sembrava senza fine. È durata un’eternità”. Dopo il volo è finito tra le braccia di un passante, che vedendo la scena si era posizionato per afferrarlo al volo.
L’uomo che ha raccolto il bambino è Philippe Bensignor, un medico: “Non ho avuto il tempo di riflettere — racconta al sito online di Le Figaro —. Mio figlio mi ha tirato forte il braccio, ha urlato che un bambino si trovava su un balcone e aveva già superato la balaustra. Così, mi sono posizionato per afferrarlo, è caduto nel tempo di una stella cadente. In quegli istanti riuscivo soltanto a pensare: ‘Non devo assolutamente mancarlo’. E per fortuna è andata benissimo — continua —. Il piccolo non si è fatto nulla. Ha pianto per un po’, ma dopo pochi minuti si è calmato e ha anche sorriso”.
Fonti della polizia hanno riferito che il bambino si trovava da solo con la sorellina di tre anni, mentre i genitori erano fuori casa. Gli inquirenti hanno aperto un’inchiesta per ”abbandono di minori’. Un uomo, che abita di fronte alla casa da dove il bambino è caduto, ha raccontato a France Info di aver visto, affacciato alla sua finestra, i bambini giocare e saltare sul balcone: “Correvano in casa, gattonavano, probabilmente urlavano. Entravano e uscivano continuamente. Ho avuto un brutto presentimento ma non potevo immaginare che fossero soli, senza nessuno che li tenesse d’occhio — aggiunge il vicino —. Non si può descrivere quello che si prova vedendo cadere un poupon così. Non ho mai creduto al destino, ma in questa occasione è stato fondamentale”.
I commenti sono chiusi.