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Bambino di 9 anni abbandonato dalla madre ha vissuto da solo per due anni al freddo e al gelo, era allievo modello

Bambino di 9 anni abbandonato dalla madre  ha vissuto da solo per due anni in un appartamento non riscaldato: era “un bravo allievo” e nessuno si è accorto del suo caso.

Una madre in Francia ha abbandonato per due anni il figlio di nove nel loro appartamento in una casa popolare per andare a vivere a 5 km di distanza con il suo nuovo fidanzato.

La casa era priva di elettricità e di acqua calda e il bambino si cibava di quanto riusciva ad ottenere dai vicini.

Nonostante la drammatica situazione ha continuato a frequentare la scuola regolarmente senza mai destare sospetti negli insegnanti su quello che gli stava accadendo. Era un bravo alunno, sempre ordinato e pulito, anche se aveva a disposizione in pieno inverno solo acqua fredda e dormiva coprendosi con un sacco a pelo e tre copertei per resistere alle basse temperature.

A scuola nessuno se ne è accorto perché il ragazzo non solo era sempre ordinato ma aveva anche buoni voti. Nulla faceva pensare ad una situazione di abbandono così grave, ha dichiarato ai media locali Barbara Couturier, sindaco di Nersac.

I vicini lo hanno sempre aiutato con il cibo, sino a quando uno di loro, nel 2022, ha denunciato anonimamente il caso alle autorità.

Secondo il quotidiano Charente Libre, nell’appartamento di Nersac, vicino ad Angoulême, nel sud-ovest della Francia, il bambino ha vissuto cibandosi per lo più di torte e cibo freddo in scatola e qualche volta ha rubato pomodori da un balcone vicino.

La madre, una donna di 39 anni, è stata denunciata per abbandono e messa in pericolo di minore e gli investigatori hanno scoperto che di tanto in tanto faceva visita al bambino per portargli del cibo. Alcuni vicini le avevano espresso le loro preoccupazioni per la situazione in cui versava il bambino ma la donna aveva risposto che si stava occupando di lui e che dovevano farsi gli affari loro.

La donna in tribunale ha cercato di difendersi sostenendo che il figlio aveva sempre vissuto con lei ma gli accertamenti tramite i suoi tabulati telefonici hanno dimostrato che il suo telefono non era quasi mai stato nell’appartamento.

La donna è stata condannata ad una pena detentiva di sei mesi, da scontare a casa sua, mentre il padre, che viveva in un’altra città, non è stato incriminato. Il bambino è stato dato in affido.

 

 

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