Bambino operato al cervello viene mandato a casa: muore a 13 anni

Amaury Boyer operato cervello e mandato a casa: morto a 13 anni
Bambino operato al cervello viene mandato a casa: muore a 13 anni

PARIGI – L’hanno operato al cervello per un tumore e poi lo hanno rispedito a casa. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Amaury Boyer, 13 anni, ha iniziato a peggiorare e i genitori si sono rivolti al pronto soccorso francese, il Samu, che però ha sottovalutato i sintomi e il piccolo è morto. La morte di Amaury risale al 2014, ma la storia raccontata dai genitori diventa ancora più grave per il Samu dopo il caso di Naomi Musenga, la ragazza di 22 anni ignorata e derisa al telefono dal pronto soccorso e poi deceduta.

Il sito Leggo scrive che il caso di Naomi ha destato molto scalpore in Francia e ora la reputazione del pronto soccorso francese viene nuovamente messa alla prova dal caso del piccolo Amaury:

“I genitori Ghislaine e Roger Boyer hanno presentato un reclamo nei confronti del Samu, il pronto soccorso francese, sostenendo che la sia stata utilizzata una scarsa cura al figlio e li accusano di essere i responsabili della sua morte. La mamma, su consiglio del medico, aveva contattato la struttura la mattina successiva al peggioramento del figlio spiegando l’urgenza della situazione. Ma invece di essere trasportato in un’ospedale attrezzato, Amaury fu condotto dal Samu all’ospedale Romorantin, considerato non all’altezza per quel tipo di necessità”.

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