LONDRA – Mangiare fino a scoppiare, ingrassare fino a battere il record: diventare l’uomo più grasso d’Inghilterra. E poi rimettersi a dieta e lottare contro la morte dopo anni di alimentazione sregolata.
E’ questa la storia di Barry Austin (raccontata dal Corriere) che in questi anni, con un’alimentazione forzata ( intorno alle 29 mila calorie al giorno), era riuscito nel suo obiettivo fino a diventare nel 2004 l’uomo più grasso d’Inghilterra. Per rendere l’idea: la colazione prevedeva sei salsicce, tre uova fritte e svariate pancette. Bevande? 12 litri giornalieri di coca cola (5.040 calorie) e da 40 pinte di Stella Artois (circa 10.240 calorie). A pranzo due porzioni di fish and chips e una poriziona formato famiglia di zuppa inglese alle fragole. A cena 9 porzioni di pollo al curry, 6 porzioni di riso e 4 porzioni di pane.
Poi il lento declino e ora le sue condizioni di salute si sono seriamente aggravate. Adesso Barry sta tentando di perdere peso, mantenendo un regine calorico intorno alle 1.500 calorie al giorno.
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