Battaglia in centro ad Atene, un poliziotto prende fuoco: “Dopo Ben Ali e Moubarak tocca a Papandreou”

Pubblicato il 23 Febbraio 2011 - 17:12 OLTRE 6 MESI FA

ATENE,  – Una vera e propria battaglia si è svolta oggi davanti al parlamento, al centro di Atene, fra dimostranti e polizia che ha fatto uso massiccio di gas lacrimogeni. Un agente è stato raggiunto da una molotov ed ha preso fuoco.

Al termine di cortei cui hanno partecipato decine di migliaia di persone nella capitale e in altre città, nel quadro dello sciopero generale indetto da tutti i sindacati contro l’austerity, e mentre alcuni cantavano ”dopo Ben Ali e Moubarak tocca a Papandreou”, gruppi di manifestanti hanno cominciato a lanciare pietre, bottiglie e petardi contro gli agenti.

La polizia, schierata in forza, hanno risposto con un pesante sbarramento di lacrimogeni. La battaglia è andata avanti una mezzora. Striscioni gridavano la rabbia di operai, studenti e pensionati: ”stiamo morendo”, ”non ce la facciamo piu”’, ”Papandreou vattene, il popolo non ti vuole”. Secondo alcuni dimostranti l’intenso uso di gas da parte della polizia avrebbe avuto come obiettivo soprattutto di non permettere alla folla di sostare nella piazza Syntagma, come chiesto dal leader storico della sinistra Alekos Alavanos che invitava a trasformare Atene nel Cairo ”fino alle dimissioni del governo Papandreou”.

Il video dell’agente che ha preso fuoco: