ROMA, 5 GIU – Un medicinale utilizzato per la cura di una malattia rara del sangue potrebbe dare speranza ai casi piu' gravi tra chi e' stato colpito dal cosiddetto batterio killer. Si tratta di un anticorpo monoclonale, l'eculizumab, che e' da diversi anni impiegato per la cura di una malattia del sangue, caratterizzata da una progressiva distruzione dei globuli rossi. I primi trattamenti sperimentali contro il batterio killer ''sono iniziati in Germania da otto giorni'', ha dichiarato l'Agenzia francese di sicurezza sanitaria sul suo sito internet.
Il farmaco, in particolare, e' in corso di valutazione su dei pazienti che presentano una sindrome emolitico uremica (la variante piu' grave dell'epidemia provocata dall'Escherichia Coli) atipica di origine genetica, e non di origine infettiva come in Germania. ''Per queste forme genetiche – ha spiegato Chantal Loirat, nefrologa dell'ospedale Robert Debre di Parigi – molti dati evidenziano enormi progressi. Dopo un anno, abbiamo pensato di utilizzare il medicinale nelle forme piu' gravi della malattia legata all'Escherichia Coli, in particolare con danni neurologici''.