Belgio, l’ex re Alberto II Belgio, l’ex re Alberto II

Belgio, l’ex re Alberto II è il padre biologico di Delphine Boel

Delphine Boel è ufficialmente una principessa. Dopo 7 anni di battaglia legale, l’ex re belga Alberto II ha ammesso di essere il padre biologico.

Ci sono voluti sette anni per diventare principessa. Delphine Boel, nata da una relazione extraconiugale del re belga Alberto II con la baronessa Sybille de Selys Longchamps, nel 2013 aveva iniziato la causa contro l’ex monarca e alla fine, a gennaio scorso, il DNA ha sgombrato il campo dai dubbi.

Boel, artista, 52 anni, sostiene che avrebbe ingaggiato la battaglia legale per il riconoscimento anche se il padre fosse stato “un criminale” e insiste che la causa non riguardava l’eredità né ottenere il titolo di principessa.    

L’ex sovrano belga, 86 anni, dopo essersi sottoposto al test del DNA a gennaio ha infine ammesso di essere il padre biologico.

Boel dunque è sorellastra di re Filippo, 60 anni, il che la pone al 15° posto nella linea di successione al trono belga.

Quando l’ex monarca Alberto morirà, avrà diritto a una quota dell’eredità.

In un’intervista al Sunday Times, Delphine ha parlato del suo sollievo per il fatto di essere stata finalmente “presa sul serio” aggiungendo che i suoi figli, 12 e 16 anni, le chiedevano se fosse vero che facesse parte della famiglia reale.

Ci tiene a sottolineare che la battaglia legale non è stata per motivi finanziari. L’ex marito della madre, il magnate dell’acciaio Jacques Boël, 91 anni, la cui fortuna di famiglia è stimata in circa 1,4 miliardi di euro, è “molto più ricco” della famiglia reale.

Sembra che la relazione tra Sybille e Alberto sia iniziata nel 1966, quando non era ancora re, ma già sposato – dal 1959 – con Paola Ruffo di Calabria.

La coppia reale ha vissuto separata per gran parte del loro matrimonio.

Delphine è nata nel 1968 e si dice che la relazione tra i suoi genitori si sia conclusa nel 1984.

I figli legittimi di Alberto e Paola – Philippe, attualmente re del Belgio, la principessa Astrid e il principe Laurent – sono nati rispettivamente nel 1960, 1962 e 1963.

Parlando al Sunday Times, Delphine ha detto che per anni Alberto è stato “assolutamente presente” nella sua vita, anche dopo essersi trasferita a Londra con la madre che aveva divorziato da Jacques Boël e si era sposata in seconde nozze con un inglese.

Albert è salito al trono nel 1993, in seguito alla morte del fratello maggiore, re Baldovino.

Delphine ha raccontato di essere rimasta in contatto via telefono, ha ricevuto dei regali per il suo compleanno, fino a quando il re non ha interrotto i contatti.

Poco dopo la pubblicazione di una biografia non ufficiale della regina Paola che alludeva a una relazione del re da cui era nato un figlio.  

Quello stesso anno, nel discorso natalizio ufficiale il sovrano aveva ammesso dei problemi nel matrimonio, si era riferito a una “crisi” che aveva quasi portato al divorzio.

Ma aveva aggiunto che insieme alla moglie “abbiamo superato le difficoltà e ritrovato amore profondo e comprensione”.

Ma Alberto, per anni non ha mai affrontato la questione del figlio segreto e il palazzo non ha mai smentito né confermato gli articoli.

Riferiva semplicemente che si trattava di “una questione privata”.

Nel 2005 Delphine ha raccontato di aver chiamato il palazzo per cercare di avere un aiuto.

La madre era perseguitata dai giornalisti. Aveva parlato al telefono con il re che le disse:”Non sei mia figlia”.

Nonostante l’ammissione tardiva di riconoscimento da parte di Alberto, Delphine ha detto che non nutre molte speranze di ricongiungersi con il padre naturale e teme che non potrà mai chiedergli perché l’abbia rinnegata.

“Se me l’avesse detto e ci fosse stata una buona ragione, tutto si sarebbe risolto”. (Fonte: Daily Mail)

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