Belgio, nuova denuncia per pedofilia: “Violentato da due suore”

Pubblicato il 11 Gennaio 2011 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA

Da quando aveva dieci anni, in orfanotrofio, è stato ripetutamente violentato da due suore. A denunciare gli abusi sessuali alla procura del Belgio è stato un uomo che ora ha 63 anni. Le violenze, secondo quanto riferito oggi dai media del Belgio, si sarebbero verificate negli anni ’50 in un orfanotrofio della provincia del Limburgo, gestito da religiose.

La vittima, è stata ospitata dalla struttura da quando aveva 5 anni, dopo la morte del padre, e fino ai 12 anni. Gli abusi si sarebbero ripetuti soprattutto durante la notte. ”Dormivo in una camera con altri quaranta compagni e c’erano due camerette dove dormivano due suore che abusavano di noi”, ha raccontato l’uomo ai magistrati che hanno considerato attendibili le sue dichiarazioni.

”Le suore ci chiedevano di mettere le mani sotto le coperte e di toccarle dalle gambe fino ai seni”, ha raccontato l’uomo, dicendo che le religiose, a loro volta, palpeggiavano i ragazzi quando si recavano nudi a fare la doccia. A sedici anni, la vittima aveva già raccontato tutto alla madre, che si era recata alla polizia, ma senza alcun risultato. Oggi, dopo tutti i casi di pedofilia emersi negli ultimi tempi, l’uomo ha deciso di rivolgersi alla sezione della procura federale che si occupa delle denunce di abusi sessuali nella Chiesa.