Berlino: Stefan Unterweger di Bolzano accoltellato e ucciso in un parco

Berlino: un uomo di Bolzano accoltellato e ucciso in un parco
Berlino: un uomo di Bolzano accoltellato e ucciso in un parco (foto d’archivio Ansa)

BERLINO – Un italiano, Stefan Unterweger di 34 anni di Bolzano, è stato ucciso sabato notte in un parco a Berlino. L’ipotesi più accreditata è che l’uomo, che da tempo si trovava nella capitale tedesca, è rimasto vittima di una rapina, che sono piuttosto frequenti in questa zona della città, come riferisce la stampa tedesca. Mentre a Berlino gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime ore di vita del bolzanino, i parenti nella casa della famiglia a Ponte Adige, nella periferia verde del capoluogo altoatesino ai piedi di Castel Firmiano, si sono chiusi in un silenzio impenetrabile.

Il Volkspark Friedrichshain ha due volti. C’è quello amato dai berlinesi e turisti, che trovano relax nel più antico parco pubblico della capitale tedesca, inaugurato nel 1840. Con i suoi 52 ettari è un vero e proprio polmone verde, il terzo per estensione di Berlino. Ci sono fontane, laghetti e portici ed altre costruzioni stile Ottocento. Non mancano neanche giochi per bambini e piazzole da picnic. Di notte, però, il parco cambia faccia. Negli ultimi mesi ci sono stati vari fatti di sangue. Lo scorso 2 aprile c’è stata una rissa tra due gruppi di giovani. Un 16enne è rimasto gravemente ferito, pugnalato con un collo di bottiglia rotto. L’aggressore, appena due anni più grande della vittima, è stato arrestato. Il 10 marzo un ragazzo di 15 anni è stato invece rapinato da una banda di giovani, che gli hanno preso il telefonino e riempito di calci e pugni.

Ci sono ancora molti interrogativi che riguardano l’uccisione di Unterweger. L’unica cosa certa, per il momento, è che all’alba, verso le 5 del mattino, un passante, che stava passeggiando nella zona del parco denominata kleiner Bunkerberg, ha trovato il bolzanino agonizzante e ha chiamato i soccorsi. Il bolzanino era stato accoltellato e perdeva molto sangue da una profonda ferita. Sul posto è intervenuta la polizia e un’ambulanza che ha trasportato il ferito d’urgenza all’ospedale, dove però è deceduto poco dopo il ricovero. La zona del parco è rimasta transennata fino nel tardo pomeriggio, per consentire alla scientifica di cercare eventuali tracce dell’aggressore, che per il momento è ancora senza nome.

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