Blackberry di servizio: alla Volkswagen non funziona a fine turno

ROMA – Alla Volkswagen anche il Blackberry timbra il cartellino: d'ora in poi lo smartphone del colosso canadese Rim 'stacchera'' con il dipendente.

La decisione e' stata presa in seguito al pressing della casa automobilistica tedesca, i cui 'colletti bianchi' – certo non i soli nel mondo dei manager dotati di Blackberry – si lamentano della costante intrusione nella vita privata della lucina rossa lampeggiante che giorno e notte segnala i messaggi in arrivo.

In base all'intesa – rivela oggi il Financial Times – il server Volkswagen smettera' di inoltrare le mail 30 minuti dopo la fine dell'orario di lavoro del dipendente per riprendere a trasmetterle mezz'ora prima dell'inizio della nuova giornata.

L'accordo riguarda i mille dipendenti Volkswagen dotati del Blackberry aziendale ma non i top manager e altri il cui contratto non e' coperto dal patto sindacale. Non e' chiaro se costituira' un precedente in altre aziende tedesche che hanno un sindacato potente come quello di Volkswagen.

''Le nuove possibilita' di comunicazione contengono anche pericoli intrinseci'', ha spiegato Heinz-Joachim Thust, un rappresentante dei dipendenti della casa del 'Maggiolino'.

L'iniziativa e' una risposta alla trasformazione del Blackberry da 'giocattolo' e status symbol per dirigenti a 'trappola' della 'corporate life' che comporta il dovere di essere disponibile 24 ore di 24: non a caso, proprio in virtu' del suo potere di creare dipendenza, gli smartphone della Rim sono stati soprannominati 'Crackberry'.

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