Bruxelles, allarme per pacco sospetto a Bascule
BRUXELLES – Ancora paura a Bruxelles la mattina del 26 marzo per il ritrovamento di un pacco sospetto nel quartiere residenziale di Bascule. La polizia ha raggiunto il luogo in cui è stato trovato il pacco e transennato la zona. Sul posto sono stati allertati gli artificieri che hanno fatto brillare il pacco e la circolazione dei mezzi pubblici è stata bloccata, ma si è rivelato solo un falso allarme.
La Derniere Heure ha riferito che si trattava di un falso allarme e che gli artificieri hanno fatto brillare uno zaino che era stato lasciato incustodito la mattina del 26 marzo nel quartiere residenziale.
Un nuovo allarme che arriva dopo gli attentati del 22 marzo all’aeroporto di Zaventem e nelle stazioni della metro in cui sono morte oltre 30 persone, tra cui l’italiana Patricia Rizzo, e sono rimaste ferite oltre 300 persone. Intanto l’aeroporto di Zaventem resterà chiuso fino a martedì 29 marzo dopo gli attacchi.
La polizia di Bruxelles continua a mantenere alta l’allerta dopo gli attentati kamikaze e ora preoccupa anche il ritrovamento del corpo di una guardia di sicurezza di una centrale nucleare di Charleroi, ucciso due giorni dopo gli attentati e il cui badge è stato rubato. Lo riferisce il quotidiano belga Derniere Heure citando fonti della polizia. In base a quanto si apprende, la guardia stava portando fuori il cane quando è stato ferito a morte da un colpo di pistola alla testa, scrive il giornale.
Il suo pass d’ingresso alla centrale nucleare è stato rubato e questo ha allertato gli investigatori. Giovedì è emerso che tra gli obiettivi dei due fratelli kamikaze dell’aeroporto di Bruxelles, Khalid e Ibrahim El Bakraoui, ci potessero essere – ricorda il giornale – anche attacchi ad alcuni siti nucleari del Paese.