Buono da 90€ per la colf: così la Germania “aiuta” le mamme a tornare al lavoro

La ministra del Lavoro tedesca Kristina Schroeder (Foto Lapresse)

BERLINO – Un buono per la colf: così in Germania si pensa di aiutare le mamme che hanno appena partorito a tornare al lavoro. La proposta della ministra della Famiglia, Kristina Schroeder, prevede buoni del valore di 90 euro al mese per un anno e mezzo.

La proposta della Schroeder, ministra discussa in passato per le sue posizioni anti-femministe e a favore delle “politiche per i maschi”, prevede che per un anno e mezzo le donne che vogliono tornare al lavoro ricevano un buono di sei euro l’ora per 15 ore al mese. Per questo il buono è stato definito “buono per la pulizia della casa”. Secondo la Schroeder un aiuto nei lavori in casa farebbe tornare al lavoro molto personale femminile qualificato.

Il progetto piace alla Cdu di Angela Merkel e ai liberali, ma non all’opposizione. Secondo Brigitte Pothmer, dei Verdi, quello di cui hanno davvero bisogno le neo-mamme che vogliono tornare il lavoro sono più posti negli asili nido per i loro figli.

Secondo la socialdemocratica Caren Marks la linea del governo premia le donne che vogliono restare a casa e allo stesso tempo cerca di convincerle a tornare al lavoro: una linea “priva di idee portanti”, secondo Marks. La socialdemocratica si riferisce ad un altro assegno per le famiglie che decidono di non mandare i propri figli all’asilo nido. Una proposta che ha spaccato la stessa maggioranza di centro-destra.

 

 

 

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