“Cannibale” su aereo Aer Lingus: cocaina nello stomaco

"Cannibale" su aereo Aer Lingus: cocaina nello stomaco
(Foto d’archivio)

DUBLINO  –  Aveva nello stomaco dosi di cocaina per 56mila euro John Kennedy Santos Gurjao, il giovane brasiliano di 24 anni morto dopo aver dato in escandescenza a bordo di un Airbus della Aer Lingus decollato da Lisbona alla volta di Dublino. E probabilmente proprio tutta quella droga che si è diffusa nel suo stomaco ha provocato gli effetti devastanti che lo hanno ucciso dopo averlo fatto dare di matto, terrorizzando i 167 passeggeri del volo.

Le bustine di cocaina sono state trovate dal medico legale durante l’autopsia, eseguita dopo la morte avvenuta domenica scorso. Una morte arrivata dopo scene di panico. Il giovane, infatti, si è sentito male sull’aereo, ha iniziato a correre furiosamente e ha morsicato due passeggeri. Solo a quel punto è stato bloccato da alcuni membri dell’equipaggio, ha perso conoscenza ed è morto poco dopo, nonostante il tentativo di rianimarlo.

La causa di tutto questo potrebbero essere stati proprio i pacchetti di cocaina, che probabilmente si sono aperti nel suo stomaco. All‘aeroporto di Cork, dove l’Airbus ha fatto l’atterraggio di emergenza, la polizia ha arrestato una donna portoghese che era insieme al giovane. Nel bagaglio della donna gli agenti hanno trovato diverse dosi di anfetamine. 

 

 

 

 

 

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