GROZNY – La Cecenia dichiara “guerra” alle feste di nozze. Addio dunque al taglio della torta nuziale, ai balli considerati osceni e ai tradizionali spari durante i festeggiamenti. L’annuncio della censura delle feste di nozze arriva da Grozny, la capitale della Cecenia, dove l’assessorato alla Cultura ha pubblicato i singolari divieti che vogliono preservare la tradizione islamica.
Si tratta di provvedimenti che hanno l’obiettivo di salvaguardare la tradizione e la morale dei giovani ceceni, di religione prevalentemente musulmana. Il Comune ha inoltre deciso che gli ospiti non potranno più mostrarsi visibilmente ubriachi o vestiti “in modo non conforme alla mentalità cecena” e durante i balli le coppie non potranno muoversi a meno di un braccio di distanza gli uni dagli altri.
Secondo quanto previsto dal documento, gli ospiti dei matrimoni dovranno “impedire severamente” ogni violazione delle regole e se le cose dovessero sfuggire di mano, gli organizzatori dovranno chiamare la polizia. La settimana scorsa Kadyrov aveva invitato i negozi di vestiti a non vendere più abiti europei, che sono diventati di moda – aveva spiegato – e minacciano le tradizioni della repubblica cecena.