TIHANGE, BELGIO – Centrale nucleare di Tihange: MAPPA E FOTO del possibile obiettivo dei terroristi dell’Isis, fatto evacuare dalle forze di sicurezza belghe. Le conseguenze di un attentato sarebbero devastanti, perché si trova al centro dell’Europa, in una zona densamente abitata, vicino a decine di centri urbani, in alcuni casi metropoli. Tihange dista 20 km in linea d’aria da Liegi, 50 km da Maastricht, 80 km da Bruxelles, 110 da Anversa, 140 da Lussemburgo, 145 da Dusseldorf, 150 da Colonia, 150 da Bonn, 160 da Duisburg, 185 da Rotterdam, 235 da Amsterdam, 315 di Parigi, 335 da Strasburgo.
Nel raggio di 350 km di distanza dalla centrale di Tihange vivono 76 milioni di persone così suddivise: 11,2 milioni in Belgio, 16,8 nei Paesi Bassi, 18 milioni nella regione tedesca della Renania Settentrionale-Vestfalia (capoluogo Dusseldorf), 4 milioni in Renania Palatinato (capoluogo Magonza), 1 milione in Saarland (capoluogo Saarbrucken), 5,5 milioni nella regione francese dell’Alsazia-Lorena (capoluogo Strasburgo), 11,8 milioni nella Ile de France (capitale Parigi), quasi 6 milioni nella regione di Calais-Piccardia (capoluogo Lille), 1,25 milioni nella provincia della Senna Marittima.
Alle 15 la polizia ha evacuato anche la gare du Nord, la stazione ferroviaria di Parigi dalla quale partono normalmente i treni diretti a Bruxelles. L’ordine di evacuazione – ma la stazione sta lavorando oggi a scartamento ridotto visto che in direzione del Belgio i treni sono bloccati – è stato impartito dopo il ritrovamento di un involucro sospetto.
Alle 14:45 è stato diramato un’allerta bomba all’ospedale di Saint-Pierre a Bruxelles, dove sono state ricoverate diverse persone ferite negli attentati di stamane e dove era stato ricoverato Salah Abdeslam dopo la sua cattura. Lo ha riferito il quotidiano belga Le Soir sul suo sito.