Charlie Hebdo, killer barricati in casa a 70 km da Parigi: militari pronti a blitz

Charlie Hebdo, killer barricati in casa a 70 km da Parigi: militari pronti a blitz
Charlie Hebdo, killer barricati in casa a 70 km da Parigi: militari pronti a blitz

PARIGI – La corsa dei “killer di Allah” per tornare nella capitale si è fermata a pochi chilometri da Parigi. Una radio annuncia che i due killer della strage al settimanale Charlie Hebdo si sono fermati in una cittadina a 70 chilometri dalla capitale, Crepy-en-Valois, e si sono barricati in una abitazione, presumibilmente armati.

In città è pronto un blitz, i militari francesi sono pronti. Giovedì in tarda mattinata era stata avvistata la Clio grigia dei due killer franco-algerini sull’autostrada RN2. Stavano quindi tornando a Parigi, dopo 24 ore di viaggio e di fuga nel nordest della Francia.

L’Eliseo era stato blindato, decine di posti di blocco predisposti. La sorveglianza era particolarmente intensa ai due punti di accesso da nordest, la Porte de la Villette e la Porte de Pantin. In tarda mattinata i due ricercati erano stati infatti segnalati dal gestore di una pompa di benzina sulla strada nazionale RN2, all’altezza di Villers-Cotteret (Piccardia), in viaggio in direzione Parigi, a bordo di una Clio grigia ammaccata sul davanti, con la targa nascosta.

Nell’auto avvistate anche diverse armi pesanti, kalashnikov e lanciarazzi. I due ricercati sono i fratelli Said e Chérif Kouachi, rispettivamente di 34 e 32 anni. Erano noti ai servizi di sicurezza: entrambi sono nati a Parigi, si tratta di estremisti islamici cresciuti in Francia.

Nelle foto il blitz delle teste di cuoio francesi mercoledì sera a Parigi (Foto Lapresse).

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