PARIGI (FRANCIA) – Un ragazzo di 19 anni, noto per il suo impegno antifascista e politico a sinistra, è in stato di morte cerebrale dopo essere stato aggredito ieri 5 giugno in pieno centro di Parigi e in mezzo alla folla da tre skinhead, che sono riusciti a scappare.
La gauche ha lanciato una grande mobilitazione dando vari appuntamenti in piazza ai suoi militanti. Clement Mèric, studente di scienze politiche, è stato ferito a morte da uno degli skinhead, che l’hanno colpito con un pugno di ferro facendogli sbattere poi la testa su un cono segnaletico nei pressi della stazione ferroviaria di Saint-Lazare.
Soccorso, il giovane è apparso subito in condizioni disperate ed è stato dichiarato in stato di morte cerebrale. I giovani aggressori, fra i quali una ragazza, ricercati dalla polizia, apparterrebbero al gruppo Jnr (Jeune nationaliste revolutionnaire).
Diverse organizzazioni, prima fra tutte il Front de gauche, hanno dato appuntamento oggi a Parigi ai propri militanti per cortei di protesta. Uno dei punti di incontro è fissato a place Saint-Michel, un altro – degli studenti – davanti a Scienze politiche.
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