Commissione Ue: embrioni umani soggetti di diritto a qualsiasi stadio

Pubblicato il 18 Ottobre 2011 - 14:25 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES, 18 OTT – La sentenza della Corte europea che vieta la brevettabilità dei medicinali e dei trattamenti ricavati da cellule staminali che comportano la distruzioni di embrioni umani, di fatto significa che ”l’embrione umano è un soggetto di diritto” a qualsiasi stadio di sviluppo.

E’ questa l’interpretazione fatta da una portavoce della Commissione europea. ”Accogliamo il fatto che questo è un concetto autonomo del diritto europeo che deve essere recepito da tutti i paesi dell’Unione” ha detto la portavoce Chantal Hughes.