Coronavirus circolava in Europa dall’anno scorso. Francia, primo paziente a dicembre 2019

ROMA – Il coronavirus circolava in Europa già dall’anno scorso.

E’ il 27 dicembre 2019 quando Amirouche Hammar, 43 anni, abitante di Bobigny, periferia di Parigi, malato di diabete, si presenta al pronto soccorso con febbre alta, tosse e attacchi d’asma.

“Alle cinque del mattino – racconta – ho deciso di prendere l’auto e sono andato dritto all’ospedale. Avevo dolori al torace, mi mancava il respiro”.

Vi ricordano qualcosa questi sintomi? Già: sono alcuni dei classici sintomi da coronavirus.

Il problema è che il 27 dicembre il coronavirus più o meno nessuno in Europa sa cosa sia.

Così dopo le radiografie e le analisi del sangue l’uomo, dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva per due giorni, viene dimesso.

E chissà dove è andato. E chissà chi ha incontrato.

“Quando me l’hanno detto – racconta ora Amirouche Hammar – non sono rimasto sorpreso più di tanto, visti i miei sintomi. Ma l’ultimo viaggio l’ho fatto molti mesi prima, nell’agosto 2019”.

Quindi la domanda ora è: da chi è stato contagiato Hammar?

Un’ipotesi, è che sia stato contagiato dalla moglie, che lavora vicino all’aeroporto Charles De Gaulle.

Ma al momento è solo una ipotesi. 

Resta un’altra domanda: da quanto il coronavirus stava circolando in Europa? (Fonte: Il Corriere della Sera).

 

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