Coronavirus: infermiera spagnola positiva 24 ore dopo il vaccino, immunità 7 giorni dopo l’iniezione
Pubblicato il 29 Dicembre 2020 - 20:22| Aggiornato il 30 Dicembre 2020 OLTRE 6 MESI FA
![Vaccino, contrari e/o esitanti. Aspettarli, convincerli, non forzarli. Fino a rimetterci la pelle?](https://static.blitzquotidiano.it/wp/wp-content/uploads/2020/12/vaccino-covid-ansa-1.jpg)
Vaccino, contrari e/o esitanti. Aspettarli, convincerli, non forzarli. Fino a rimetterci la pelle? (foto Ansa)
Un’infermiera spagnola si è scoperta positiva al coronavirus un giorno dopo aver ricevuto la sua prima dose di vaccino Pfizer.
La donna faceva parte del team impegnato da domenica nella somministrazione del vaccino nella casa di riposo “Balafia I” a Lleida.
Infermiera vaccinata si scopre positiva: in isolamento 70 persone
Dato che è risultata positiva, le quattro persone che lavoravano con lei sono state messe in isolamento. Stessa sorte per i 66 ospiti della struttura.
La notizia è stata riportata da El Pais. Il giornale spagnolo spiega che alla donna non era stato fatto il tampone prima di iniziare la somministrazione del vaccino.
Molto probabilmente era già positiva nel momento in cui le è stata somministrata la prima dose.
Immunità al vaccino scatta dopo alcuni giorni
Gli esperti hanno rassicurato sull’efficacia dei vaccini spiegando che l’immunità scatta dopo alcuni giorni di somministrazione.
L’immunità completa arrivaece invdopo la seconda dose che viene iniettata tre settimane dopo la prima.
Spagna, registro per chi non si vaccina
La Spagna ha intanto annunciato nelle scorse ore, di aver scelto la linea dura. Il vaccino contro il coronavirus, nel Paese non sarà obbligatorio ma chi deciderà di non farlo sarà inserito in un “registro” che sarà poi condiviso con gli altri Paesi dell’Ue.
L’annuncio è arrivato dal ministro della Salute spagnolo, Salvador Illa il quale assicura che il documento “non sarà pubblico” e sarà compilato “nel pieno rispetto della privacy” (fonte: Leggo, El Pais, Twitter).