coronavirusi n francia, foto Ansa coronavirusi n francia, foto Ansa

Coronavirus Francia, a Marsiglia chiusi i ristoranti fino all’11 ottobre

A Marsiglia chiudono bar e ristoranti fino all’11 ottobre. Una decisione del governo francese per limitare la diffusione del Covid-19.

Marsiglia sotto assedio per Coronavirus: fino all’11 ottobre bar e ristoranti chiusi. La situazione in Francia è critica. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, per fare spazio a un numero crescente di pazienti positivi, gli ospedali sospenderanno per una settimana gli interventi chirurgici programmati.  

Circa il 10% dei posti letto in terapia intensiva è occupato da pazienti Covid.

Le decisioni sono state prese dalle autorità sanitarie che sabato scorso, in tutta la Francia, hanno segnalato 14.000 nuove infezioni.

Il ministro della Sanità francese, Olivier Veran, ha insistito sul fatto che gli ospedali francesi sono lontani dalla saturazione e che il Paese non sta pianificando nuovi lockdown.

Sul quotidiano Le Monde, due economisti vincitori del premio Nobel hanno proposto un lockdown per le prime tre settimane di dicembre così che le famiglie francesi possano incontrarsi in sicurezza per le vacanze di fine anno e persalvare il Natale“.

Ma Veran, parlando al canale televisivo francese Lci, ha puntualizzato: “Non vogliamo chiudere nuovamente il paese. Diverse nazioni vicine hanno fatto altre scelte. Noi non vogliamo”.

Ha esortato i francesi a fare uno sforzo per rallentare la diffusione del virus, che a oggi in totale vede 31.700 decessi, il terzo bilancio più alto in Europa dopo Gran Bretagna e Italia.

Coronavirus, esercenti di bar e ristoranti proccupati a Marsiglia

Nel frattempo, a Marsiglia proprietari di bar e ristoranti e funzionari locali hanno protestato contro l’ordine di chiusura.

Sono preoccupati per un prolungamento delle restrizioni, La mancanza di risorse comporterebbe inevitabilmente la chiusura definitiva dei locali.

Veran ha replicato alle critiche affermando che le misure sono state messe in atto per proteggere la salute pubblica (fonte: Daily Mail). 

Gestione cookie