Dopo aver accoltellato la sua compagna romena, un italiano, Giuseppe Finocchiaro di 57 anni, si è lanciato dal balcone della sua abitazione in un casermone a Costanza, nel sud est della Romania, con il figlio di un anno e mezzo in braccio. Per i due non c’è stato scampo mentre la donna è riuscita a salvarsi ed è ora ricoverata in buone condizioni. La Farnesina ha confermato la morte di Finocchiaro e del bambino.
Dal letto dell’ospedale, come riferisce oggi il quotidiano Adevarul, la compagna dell’uomo, Felicia Tiron (34 anni), ha raccontato agli inquirenti che la lite con l’uomo sarebbe cominciata per futili motivi per poi concludersi in tragedia. ”Gli avevo chiesto di scendere per andare a comprare una bottiglia d’acqua al bimbo”.
”Mi ha risposto – prosegue il racconto della donna – che potevo dargli quella del rubinetto, ho alzato un po’ la voce e gli ho detto che non avrei dato l’acqua del rubinetto a mio figlio”. A quel punto, Finocchiaro ha preso un coltello e colpito due volte la donna che, terrorizzata, è scappata. L’uomo non l’ha inseguita e ha invece chiuso la porta di casa e compiuto il tragico gesto.
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Il bimbo non è morto sul colpo, ma sono stati vani tutti i tentativi dei medici di rianimarlo. Secondo gli inquirenti, a casa della coppia c’erano ricette di medicinali che sarebbero stati presi dall’italiano.
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