Daniele Franceschi è stato picchiato o no? Il perito che ha fatto l’autopsia dice che il giovane non ha lesioni traumatiche, ma la madre non è d’accordo. ”Il perito ha fatto il suo lavoro ma il naso di Daniele è rotto, e questa cosa non mi torna”. Cira Antignano, madre del giovane di Viareggio morto nel carcere di Grasse (Francia) in circostanze da chiarire, commenta così le prime indicazioni del medico legale Lorenzo Varetto che ha escluso segni di violenza sul corpo, salvo confermare la frattura del naso, circostanza però già resa nota grazie ai documenti inviati dalla Francia dopo la prima autopsia.
”Rimango del mio parere. Dicono che Daniele è morto d’infarto. Ma se è così perché gli hanno portato via tutti gli organi. E poi, perché rimpatriare il corpo in cattive condizioni di conservazione, tanto che ora i nostri medici legali hanno difficoltà a fare le loro valutazioni?”.
I risultati di questa seconda autopsia, dopo quella effettuata in Francia, saranno resi noti tra qualche giorno, perché Varetto intende fare degli approfondimenti. “Il medico legale – hanno spiegato gli avvocati – non esclude anche di andare in Francia, se le autorità daranno l’autorizzazione, a visionare personalmente i campioni degli organi prelevati dal cadavere, tra cui cuore e cervello”. Il medico legale ha infatti confermato che il cuore è stato asportato in Francia e che quindi non è possibile appurare se Franceschi sia morto o meno di infarto.