Danimarca. Lotta senza quartiere al fumo, presto si pagherà la pausa-sigaretta

Pubblicato il 30 Giugno 2014 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

cigDANIMARCA, COPENAGHEN – Salendo ancora un gradino sulla scala della ‘tolleranza zero’ contro il fumo, in Danimarca stanno pensando di far pagare ai tabagisti incalliti le pause sul lavoro prese per dedicarsi al loro vizio. Secondo la stampa danese, mentre un recente sondaggio rivela che oltre la metà della popolazione ritiene che l’orario di lavoro non debba comprendere anche la ‘pausa-sigaretta’, da qualche mese l’azienda per le telecomunicazioni TDC ha deciso di far pagare ai lavoratori il ”tempo perso a fumare”.

”Non c’e’ dubbio che le persone siano più consapevoli del tempo che i fumatori passano a fumare e che siano sempre meno tolleranti delle pause che tali persone si concedono sul lavoro” ha detto Avisen.dk Rikke Borum, responsabile dell’indagine compiuta per l’organizzazione Dansk Erhverv. E gli ha fatto eco Henrik Byager, esperto di costume, secondo il quale recentemente è emersa una mentalità decisamente poco ”caritatevole” nei confronti di chi non riesce a smettere.

”Presto – anticipa Byager – spariranno anche gli amichevoli tunnel per fumatori posti all’entrata di aziende e uffici, non c’è più tolleranza nei loro confronti”. E come sia cambiato il vento è testimoniato anche dalla decisione delle ferrovie danesi di eliminare il fumo sulle vecchie piattaforme tra una carrozza e l’altra. Le Ferrovie Nazionali DSB hanno fatto sapere che da martedi non sarà più consentito accendere una sola sigaretta, dove prima si formavamo capannelli di tabagisti.

Un sondaggio tra i clienti dei treni ha infatti mostrato che il 70 per cento dei non fumatori avrebbe voluto il bando completo del fumo nelle zone speciali riservate agli amanti della sigaretta, e che i fumatori non si sono mostrati poi così ostili alla richiesta.